Come dare la rampa a Putin

Con l’Ucraina che sospende la Russia più a lungo di quanto molti funzionari statunitensi si aspettassero, il presidente Biden ora deve affrontare una grande domanda senza risposta: come dare a Vladimir Putin una via d’uscita per evitare una catastrofe ancora più grande.

Perchè importa: Un Putin assediato e umiliato potrebbe infliggere un dolore indicibile al mondo, dagli attacchi informatici alle minacce nucleari. Dopo aver imposto dure sanzioni, la Casa Bianca deve ora considerare come porre fine all’invasione senza una nuova catastrofe.

Tra le linee: Nessuno sa cosa accetterà Putin.

  • Molti funzionari temono che stiamo entrando in un periodo molto pericoloso: le sanzioni occidentali stanno spingendo l’autocrate in un angolo.

Senatore Marco Rubio (R-Fla), vicepresidente della commissione per l’intelligence del Senato, ha lasciato intendere che Putin potrebbe esserlo corrotto.

  • “Questo è il momento più pericoloso degli ultimi 60 anni”, Rubio cinguettare Domenica sera. Putin ha detto: “Sta affrontando un umiliante fallimento militare che ha causato conseguenze straordinarie per l’economia della Russia e del suo popolo che non sarà facile invertire … e le sue uniche opzioni per ripristinare questo squilibrio sono disastrose”.

diplomatico europeo “È come se Sun Tzu offrisse a qualcuno un ponte d’oro su cui ritirarsi. Come si fa a farli andare in una direzione diversa?”, ha detto ai giornalisti in una conferenza stampa ieri.

  • “Penso che la porta della diplomazia sia ancora aperta”, ha proseguito il diplomatico. “Putin… di solito non si tira indietro. Ma controlla anche l’ambiente informativo nel suo paese al punto che, se lo fa, può coprire le sue tracce… quindi penso che ci sia spazio per lui per diminuire l’escalation – e che è sicuramente ciò per cui stiamo spingendo”.
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Il diplomatico ha sottolineato I colloqui di pace tra Russia e Ucraina di ieri in Bielorussia sono stati il ​​passo più fattibile in un mare di cattive opzioni, rilevando che i negoziati sono durati quattro ore e sembravano avviarsi verso un secondo round.

  • Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto prima dei colloqui di essere pronto a discutere dello “stato neutrale” dell’Ucraina, una delle tre richieste di Putin.
  • Ma le altre due opzioni – disarmo e “disarmo” dell’Ucraina e riconoscimento della pretesa russa sulla Crimea – suggeriscono che Putin non accetterà mai un accordo in cui Zelensky rimanga al potere.

Linea di fondo: La risposta dell’Occidente a Putin – prolungata, incerta e in fase di stallo – si è mossa con sorprendente velocità e ferocia nell’ultima settimana. Il modo in cui Putin risponderà – e se è possibile una riduzione dell’escalation – tiene svegli la notte i leader della sicurezza nazionale.

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