Il ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato la durata almeno fino a Pasqua delle misure di contenimento del coronavirus.
Si discute però sulla data della ripartenza, probabilmente non prima del 4 maggio e con gradualità.
Del resto, lo ha detto anche Giuseppe Conte in un’intervista a El Pais.
Nel nuovo decreto del governo (previsto per sabato) le misure attuali saranno prolungate probabilmente fino al 18 aprile.
Dopo Pasqua, il governo valuterà se estenderle ulteriormente: la data più probabile per prima ripartenza è il 4 maggio.
Le prime a riaprire dovrebbero essere le industrie, poi i negozi.
Dovranno aspettare un po’ estetisti e parrucchieri.
Gli ultimi saranno, questa l’ipotesi, bar, cinema e teatri.
Il ritorno alla normale attività oltre a essere graduale dovrà rispettare alcune regole. Gli esercizi commerciali, inclusi i ristoranti, dovranno rispettare misure di distanziamento sociale: niente affollamenti, distanza di almeno un metro tra i clienti, entrate a scaglioni.
Fino al vaccino, è difficile che si torni alla normalità.