Voto a Calvi, una donna per esempio. Angela Errico: “Tra la gente da sempre, mio impegno è per la mia terra”
A Calvi la battaglia è tra tre liste. Angela Errico si è distinta in una competizione elettorale quasi completamente dominata da uomini. È infatti l’unica donna in lista.
Angela Errico, lei è alla sua prima prova elettorale, perché ha deciso di candidarsi a queste Elezioni Comunali a Calvi?
“Sono sempre stata molto attiva nel sociale proprio perché ho un interesse profondo per la comunità a cui appartengo e per il mio territorio. In questi anni mi sono sempre tenuta lontana, però, da un impegno politico diretto e nelle istituzioni perché ho sempre ho pensato che fosse una grande responsabilità a cui dedicarsi a tempo pieno e con grande spirito di abnegazione. Questa volta, però, ho sentito che fosse arrivato il momento di portare la mia tensione verso gli altri nell’amministrazione comunale di Calvi per provare a dare voce, spazio e concretezza alle mie idee di sviluppo del territorio e al mio punto di vista sulle azioni da mettere in campo per migliorare il nostro paese”.
Lei ha parlato di idee di sviluppo per il territorio, quali sono i punti del suo programma elettorale?
“Ho proposto, per esempio, Consigli Comunali itineranti nelle Contrade. Calvi è un paese molto frazionato e penso che, proprio per la sua stessa morfologia, sia necessario promuovere e rafforzare una partecipazione consapevole alla vita amministrativa. E devo ringraziare il candidato sindaco, Armando Rocco, e l’intera squadra di cui faccio parte per aver subito accolto la mia idea. Ovviamente i punti da sviluppare per un rilancio economico e sociale del nostro paese sono tanti: penso alla via Appia, al ponte Appiano, al Castello di Federico Il, abbiamo legami con la storia e dobbiamo partire da quelli. Il futuro è nel nostro passato. Penso inoltre alle eccellenze agroalimentari del nostro territorio o una riconversione delle colture”.
Che tipo di campagna elettorale è stata la sua? A Calvi il voto si è frammentato con ben tre liste a contendersi il campo, non pensa che forse andava fatta una sintesi?
“La mia campagna elettorale è stata ovviamente molto intensa, tra la gente, tra le persone che mi conoscono da una vita a cui ho raccontato, casa per casa, la mia idea di Calvi. Ho visto entusiasmo e fiducia intorno a me e sono grata per le emozioni che ho potuto vivere: la più grande ricchezza sono le relazioni umane. Per quanto riguarda invece le tre liste, indubbiamente il voto così si frammenta. La mia squadra è una squadra fatta di persone perbene, libere, molte di loro hanno già dimostrato di saper fare e io sono profondamente orgogliosa di farne parte. Spero di poter dare il mio contributo di idee alla mia comunità, è solo questo che mi sta a cuore”.